Ritorna il senso lontano
Delle antiche parole
Delle tue antiche mani
Che parlano lente al mio cuore
Di nuovo la vita e l’odore dei glicini
Torna la morte lenta e nascosta
Chissà dove sono adesso
Quei fantasmi che urlano nei termosifoni
Fantasmi di giorni andati
E di bellezze attuali
Foglie squamate diafane bianche.
Ritorna!
Sei il senso del mondo
Il passato e il futuro
Il tempo ed il gioco
Ritorna!
I tuoi occhi
Gocciano lenti nel mio stomaco
Raccogli il tuo pensiero
Nelle braccia degli Dei.
Ecco!
anni '80
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