domenica 16 novembre 2008

Poesie preferite - Una poesia di Carlos Nejar: Poesia della devastazione

Nato nel 1939 a Porto Alegre, in Brasile.
In Italia è uscita la raccolta Miei cari vivi.


C'è una devastazione
nelle cose e negli esseri,
come se un vulcano
sollevasse le sopracciglia
e lì, su quella terra,
si posassero intere le
angosce, solitudini,
passate disperazioni
e tutta la condizione
di uomo senza soglia,
ventura così corta,
punizione estrema.

C'è una devastazione
nelle acque e negli esseri;
i pesci, con il loro vigore,
si sciolgono nell'ombelico
di questo vulcano di squame.

C'è una devastazione
nelle piante e negli esseri;
l'uomo ricurvo
con la palpebra sulle ginocchia.
La lava soffierà
mentre noi vivremo.



Per chi vuole approfondire:

http://www.filidaquilone.it/num001oliveira.html



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