mercoledì 20 agosto 2008

Jugoslavia

Nei caldi mesi dell'infanzia,
accoccolati nelle calde fontane,
stanno i bimbi uccisi dalla neve
e dal freddo furore degli uomini.

Le loro bocche vuote
i loro occhi diafani,
guardano altre primavere
e i loro cuori sono preda di lupi.

Nel silenzio del mattino
nella notte di cartapesta alle porte
essi sorvegliano le strade
come sentinelle affamate.

Eterni guardiani
di un paradiso
che non li accoglierà.

29/9/1990

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