mercoledì 20 agosto 2008

Tragico sotteraneo

Non riesco a dormire,
da diciotto ore.

Abboccano all'amo
sporcati dalla vita
i pensieri più indomabili
che una mente possa avere.

Quintessenza del potere.
Facilità pubblicitaria.

Qualcuno rientra sempre
nelle case del deserto
dove solitari cavalieri
vivono in notti sconfinate.

La televisione ci colpisce,
tutta la tecnologia...
ma io non voglio dormire
non addormentare la mia coscienza

Capace di rimanere sveglio
per dieci giorni di seguito,
l'uno all'altro,
m'addormento così...

Chi canta? Chi è?
Chi crede ancora nel deserto?
Sono troppo intelligente
per farmi fregare da voi!

Leggo testualmente:
"I lieder di Brahms".

fine anni '70

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